Marina Parisi

Descrizione: “Chi sono”: Sono un BIOLOGO, innanzitutto. Che ha inseguito (e raggiunto) il sogno di essere un BIOLOGO FORENSE. Ho fatto un lunghissimo viaggio professionale nel campo della Biologia. Ho iniziato con attività di ricerca umana nel campo della Biochimica lavorando sui metabolismi, sulle metilazioni del DNA (SAH/SAM), sulla detossificazione dell'organismo (ciclo del glutatione) e sugli effetti indesiderati dei farmaci a livello metabolico e del DNA (inibitori e inattivatori delle metilazioni cellulari, purine vs pirimidine). Mi sono specializzata in Patologia Clinica e ho esplorato l'universo dei laboratori nella loro interezza e specialità per essere in grado del titolo che la specializzazione comporta: Direttore di laboratorio. Già, perché non basta saper fare le analisi per essere Patologo Clinico: devi conoscere le leggi, gli errori di laboratorio, tutto il flusso di lavoro a monte e a valle del campione (qualsiasi) che arriva. Devi essere responsabile del referto verso il paziente e gli altri sanitari, non soltanto da un punto di vista tecnico operativo (quello riguarda l'operatore che svolge l'analisi). Ho imparato a lavorare sul paziente in emergenza, a interfacciarmi con il Pronto Soccorso, a scoprire leucemie ancora non diagnosticate da evidenziare ai medici, a riconoscere le analisi di un malato terminale, di chi è in camera sterile. Poi per vent'anni ho lavorato nel mondo farmaceutico. Qui ho conosciuto tutto il settore sanitario nella sua interezza, le più comuni patologie acute e croniche, come i medici le affrontano farmacologicamente. Ho imparato quali parametri analitici sono più importanti da considerare in laboratorio a seconda della diagnosi medica, come vengono monitorati i pazienti e con che frequenza richiedono le analisi. Ho conosciuto tutti gli effetti delle infezioni, gli antibiotici, l'attività sanitaria in emergenza al Pronto Soccorso. E continuavo a vedere le possibili "falle" del sistema, i possibili "errori": di interpretazione analisi, di richieste sbagliate delle stesse o insufficienti, di scelte antibiotiche non sempre condivisibili. Da qui la scelta di occuparmi anche di Responsabilità Sanitaria. Ma avevo un sogno: Lavorare nel settore forense, lavorare per la Giustizia. Allora ho preso il Master in Genetica Forense per iniziare ad occuparmi di Identificazione personale. Ma non bastava, volevo "entrare nel crimine" con tutti e due i piedi. Così ho assistito alle autopsie del Medico Legale, ho studiato l'Entomologia forense per capire come risalire alla data di morte e riconoscere gli spostamenti delle scene del crimine, ho imparato a maneggiare le armi per capire quali dettagli è fondamentale considerare quando si preleva il DNA e si valuta una scena del crimine. Quindi ho legato tutto ciò che so in ambito sanitario per poter valutare una identità che non posso confrontare, un campione biologico se non sono certo da dove proviene, un accoltellamento o una lesione personale e distinguerla da un tentato omicidio. Il campo di applicazione si allarga ogni giorno di più.... E quando sai lavorare sul DNA e sui metabolismi, sai ben interpretare le analisi cliniche, hai esperienza di Patologia, puoi consigliare anche un paziente verso uno specifico test di Nutrigenetica. Perché contattarmi? Perché sarà difficile trovare un altro profilo di BIOLOGO che può darti una consulenza così a largo raggio.
Area di competenza: Nutrizione
Forense
Genetica
Laboratorio
Città: Nettuno
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Marina Parisi